TOKYO – Il robot Packbot di produzione americana che è entrato ieri nell’unità 2 della centrale nucleare di Fukushima Daiichi non ha potuto completare appieno il suo compito.
Le lenti della videocamera di cui è dotato si sono appannate e non hanno permesso la buona visione, impedendo anche che il robot restasse a lungo nella struttura. Dopo meno di un’ora è stato fatto uscire.
“Non volevamo rischiare di perdere la possibilità di vedere dove si trovasse e che di non poterlo riportare indietro”, ha detto Hikaru Kuroda, manager dell’operatore della centrale, Tepco. “La ragione dell’alto tasso di umidità non è chiaro, ma suggerisce che i lavoratori, se dovessero entrare, avrebbero difficoltà a vedere attraverso le maschere” ha spiegato Kuroda.
Il video del robot al lavoro: