TEL AVIV – Un talk-show della televisione statale israeliana – noto per le passioni che spesso si scatenano davanti alle telecamere – ha assunto ieri una piega inaspettata quando alcuni minuti prima dell’inizio una attivista di destra, Mor Altschuller, ha preso a ceffoni il leader di Peace Now Yariv Oppenheimer in una stanza laterale.
Dopo l’incidente Altschuller ha lasciato gli studi televisivi mentre Oppenheimer ha partecipato al dibattito politico, misurandosi con un’altra esponente di destra, la parlamentare del Likud Zipi Hotoveli.
”Siamo abituati alle aggressioni verbali, ma ad attacchi fisici non ero pronto” ha detto Oppenheimer, che ha già sporto una denuncia alla polizia. Altschuller, da parte sua, ha espresso rimorso per essersi abbandonata alla violenza.
In un’intervista radio ha spiegato di essere stata ferita a sua volta due anni fa da Oppenheimer quando questi inviò da lei due falsi giornalisti incaricati di estrarle parole di giustificazione per la uccisione di Yitzhak Rabin, per poi divulgarle.
La Altschuller non cadde però nella trappola. ”La ferita non si è rimarginata – ha concluso – e quando mi sono trovata faccia a faccia con Oppenheimer, non ci ho visto più. Ho però sbagliato ad alzare le mani”.