La denuncia è stata presentata dall’uomo martedì 2 ottobre alla corte del Kentucky, stato centro orientale degli Usa. L’ex soldato ha affermato che nell’ospedale dei veterani di Lexington un’infermiera gli ha ripetutamente applicato impacchi di ghiaccio sul pene. Il tutto dopo l’intervento chirurgico appena subito.
A causa degli impacchi, sostiene l’ex miliare, il suo pene si è congelato e incancrenito, tanto che per salvargli la vita è stato necessario amputargliene una porzione significativa. Secondo gli avvocati dell’ex soldato, il pene è rimaso avvolto nel ghiaccio per 19 ore dopo l’intervento chirurgico. La Corte ora esaminerà la richiesta.