Giovedì, in uno scambio di colpi di artiglieria tra gli integralisti e i peacekeeper panafricani (Amisom) a Mogadiscio, sono rimasti uccisi almeno 30 civili. Gli Shabaab accusano i peacekeeper di Uganda e Burundi della responsabilità della strage.
Strage di civili in Somalia, Shabaab: “Attaccheremo capitali di Uganda e Burundi”