I manifestanti hanno gettato vernice sui parabrezza dei mezzi rendendoli inservibili. Tra i feriti negli scontri, una dozzina secondo alcuni media locali, c’è anche l’ex ministro del governo Timoshenko, Iuri Lutsenko.
I gruppi più violenti di manifestanti hanno attaccato e devastato tre pullman delle forze dell’ordine, uno dei quali e’ stato dato alle fiamme. Tutto è cominciato quando una parte dei dimostranti ‘europeisti’ ha lasciato piazza Maidan – dove da alcune ore si sono radunate molte decine di migliaia di persone che protestano contro il presidente Viktor Ianukovich e il governo ucraino – e ha cercato di forzare i cordoni di polizia per raggiungere la zona dei palazzi del potere.
In totale circa 10-15.000 persone, alcune delle quali – riconoscibili come militanti ultranazionalisti – si sono impegnate poi in prima fila negli scontri. La situazione resta molto tesa.