Accesso a Medicina, solo 1 su 10 ce la fa al primo esame. Scenario inedito: più posti disponibili che ammessi (foto Ansa-Blitzquotidiano)
È tra il 10 e il 15% la percentuale dei promossi nelle tre materie al primo appello degli esami di Medicina. È quanto emerge sulla base dei dati di alcuni atenei.
Il quadro appare omogeneo, non ci sono grandi differenze territoriali sui voti. Gli esami per la seconda prova, fissata per il 10 dicembre, sono già pronti, e questo escluderebbe la possibilità di una seconda prova più semplice.
Se da un lato i numeri sgonfiano il grande effetto copiatura di cui si è parlato nei giorni scorsi, c’è il rischio – sarebbe la prima volta – che il numero di studenti ammessi a Medicina sia inferiore ai posti disponibili.
Per poter proseguire negli studi infatti bisogna aver superato tutti e tre gli esami richiesti Chimica, Biologia e Fisica, apparsa particolarmente difficile.
Gli aspiranti camici bianchi – circa 53mila – hanno affrontato tre esami – Chimica e propedeutica e biochimica, Fisica e Biologia – per poter aspirare a continuare i propri studi in Medicina immatricolandosi ufficialmente.
Ogni esame, della durata di 45 minuti, era costituito da 31 domande a scelta multipla o a completamento. Per superare ciascuna prova è necessario ottenere almeno 18 punti su 30