Cronaca

Aereo precipitato in Turchia con il Capo di Stato Maggiore libico, la scatola nera conferma il guasto elettrico

Le autorità turche hanno trovato il registratore vocale e la scatola nera del jet privato precipitato poco dopo il decollo dalla capitale Ankara. L’incidente ha causato la morte del capo di stato maggiore dell’esercito di Tripoli, Mohammed Ali Ahmed Al-Haddad, dei suoi quattro collaboratori e dei tre membri dell’equipaggio.

Tutti morti gli otto passeggeri del Falcon 50

L’aereo Falcon 50 aveva richiesto un atterraggio di emergenza a causa di un guasto elettrico pochi minuti dopo il decollo, ma poi era stato perso il contatto. L’aereo stava tornando a Tripoli. Il relitto dell’aereo è stato localizzato dal personale di sicurezza turco nel distretto di Haymana, vicino ad Ankara.

Aereo precipitato in Turchia con il Capo di Stato Maggiore libico: la scatola nera conferma il guasto elettrico (foto Ansa-Blitzquotidiano)

Diverse emittenti televisive private turche hanno trasmesso alcune immagini che mostravano il cielo illuminarsi per un’esplosione, non lontano dal presunto luogo in cui l’apparecchio aveva emesso il suo segnale.

Al momento non è stata avanzata alcuna ipotesi ufficiale su quanto accaduto, ma un’inchiesta è stata aperta dalla procura generale di Ankara. Stando alla Cnn Turk sembra che il pilotta abbia inviato il segnale di emergenza e che volesse rientrare allo scalo di a causa di un guasto elettrico.

Secondo il ministero della Difesa turco, il generale al Haddad si era recato in Turchia dove aveva incontrato il ministro Yasar Guler e il capo di stato maggiore turco Selcuk Bayraktaroglu, insieme ad altri comandanti militari. La Turchia mantiene stretti rapporti con il governo di Tripoli, al quale fornisce sostegno economico e militare.

Published by
Amedeo Vinciguerra