Pakistan, coppia sopprime la figlia di due mesi gettandola nella cisterna. Voleva un maschio (foto Ansa-Blitzquotidiano)
Una coppia del distretto di Mianwali, nel Punjab, avrebbe ucciso la figlia di due mesi perché insoddisfatta della nascita di un’altra bambina, ha riferito giovedì la polizia.
Secondo gli investigatori, la neonata, Palwasha, è annegata in una cisterna d’acqua domestica. La polizia ha affermato che sia il padre che la madre erano scontenti della nascita di una figlia femmina e che la loro frustrazione li avrebbe spinti a uccidere la bambina e a gettarla nella cisterna.
La polizia ha arrestato il padre, Shahzad, mentre la madre è fuggita ed è ricercata dalle autorità. Durante l’interrogatorio, Shahzad avrebbe confessato, dicendo agli agenti che la coppia sperava in un figlio maschio e non voleva un’altra bambina.
Lo Stato ha intentato un’inchiesta per omicidio e sono in corso ulteriori indagini, mentre la polizia continua a cercare la madre.