Donald Trump (Foto Ansa)
E così, anche nella settimana della (speriamo) tregua a Gaza, in giro per il pianeta l’uomo è riuscito a regalare le consuete perle: abbiamo letto della pensionata che si è ingoiata rane vive per curare il mal di schiena, del Parlamento europeo alle prese col termine “veggie burger” e persino del quasi Nobel per la pace a Donald Trump. Ma andiamo a vedere la consueta top ten delle cose più folli avvenute in settimana.
Al decimo posto la pensionata ricoverata in ospedale dopo aver ingoiato rane vive per curare il mal di schiena. Chissà cosa dovrà mangiare ora per guarire dal mal di stomaco provocato dalle rane.
Al nono il Parlamento europeo che ha deciso di vietare l’uso dei termini “veggie burger” o “salsiccia di tofu”. Con l’Europa alle prese con l’assalto russo a est e una crisi economica interna, finalmente a Strasburgo hanno cominciato a occuparsi di cose serie.
Poco più su la studentessa bocciata che ha provato a fare ricorso al TAR, ma inutilmente. I giudici hanno dato ragione alla scuola. Ora dovrebbe fare come i nostri beneamati parlamentari: prendersela con i giudici e, magari, fare una legge ad personam. Tar comunista.
Al settimo l’uomo finito in ospedale dopo aver mangiato 3 kg di caramelle gommose in tre giorni. Chissà cosa stesse curando.
Al sesto il tipo che per 20 anni si è finto cieco per percepire la pensione d’invalidità. È stato scoperto mentre controllava i soldi al bancomat. Adesso però bisognerebbe trovare anche chi si fingeva medico e lo aiutava a percepire la pensione.
Al quinto posto Venezia dove, per la prima volta in dieci anni, sono nati sei bambini. E questo la dice lunga sulla lenta agonia del nostro fu Paese.
Ai piedi del podio la coppia che ha chiesto il divorzio, scoprendo alla fine che il matrimonio non era mai stato registrato dal parroco. Chissà se riproveranno a questo punto. Col matrimonio.
Sul gradino più basso Salvini e le sue ipotesi: “Qualcuno nel centrodestra ha salvato la Salis”. Ipotesi subito smentita da Forza Italia: “Gli assenti erano tra i Patrioti. E mancava uno della Lega”. Speriamo che presti un po’ più di attenzione per i progetti del Ponte.
Al secondo l’annuncio di Donald Trump per il ritorno del Columbus Day. Euforica la premier Giorgia Meloni: “La storia non si cancella”. In effetti, gli unici a essere stati quasi cancellati del tutto sono stati i pellerossa.
Al primo posto il quasi Nobel per la Pace a Donald Trump. Una vera mascalzonata non averglielo dato, ammettiamolo. A questo punto il nostro dovrebbe puntare al Nobel per la Guerra e prendersi quella dannata Groenlandia.