Cronaca

Stefano Cena è morto, il giostraio di 65 anni picchiato dal branco a Capena. Non volevano pagare il biglietto

Coinvolto in una rissa nei giorni scorsi durante una sagra a Capena, vicino Roma, o più verosimilmente vittima di un violento pestaggio, il giostraio 65enne, Stefano Cena, è morto ieri mattina in ospedale.

Alla sagra dell’uva e del vino

La rissa è avvenuta nella notte tra il 5 e il 6 ottobre durante i festeggiamenti per la sagra dell’uva e del vino. L’uomo era stato ricoverato in gravissime condizioni. Sul posto quella notte sono intervenuti i carabinieri che hanno denunciato 9 persone. Sembra non volessero pagare il biglietto. Cena il 10 ottobre versava in condizini disperate, è in coma. La posizione dei denunciati si aggrava, fino alla morte di Cena.

Stefano Cena è morto, il giostraio di 65 anni picchiato dal branco a Capena. Non volevano pagare il biglietto (foto Ansa-Blitzquotidiano)

“L’hanno aggredito brutalmente – ha raccontato una testimone a Repubblica – un gruppo di sette, otto ragazzi sui 20 anni, tutti del posto, continuavano a fare i giri gratis sulla giostra Avio, quella con i bracci che sollevano le sedute in aria: lui è andato a dirgli di scendere e loro lo hanno pestato. Avevano i cappucci delle felpe in testa”.

Anche la moglie del giostraio e uno dei loro tre figli erano stati picchiati

 

 

Published by
Amedeo Vinciguerra