Un 79enne è stato trovato con mille file pedopornografici nel cellulare, arrestato (Foto Ansa) - Blitz Quotidiano
Un 79enne originario di Enna, ma residente da tempo a Ravenna, è stato arrestato lo scorso martedì dalla polizia nella città romagnola perché in possesso di un migliaio di file pedopornografici nel telefonino. A colpire – come riportato dal Resto del Carlino – è il modo con il quale l’anziano è stato scoperto.
L’uomo si era presentato in un istituto per inviare dei soldi all’estero, ma davanti ad alcune difficoltà tecniche, aveva passato il cellulare all’impiegata per farsi aiutare. La donna ha subito capito che il dispositivo conteneva file con minorenni e ha avvisato la Questura. Gli agenti hanno sequestrato lo smartphone dell’anziano e alcune sue sim, arrivando a rinvenire i file incriminati tra le chat di Whatsapp e Telegram. Il 79enne, difeso dall’avvocato Francesco Papiani, si trova ora agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida davanti al Gip del Tribunale di Ravenna prevista per domattina. Gli è stata contestata pure la recidiva reiterata specifica.