E così l’Mli, un movimento nato soltanto a maggio scorso, debutta nel panorama politico italiano. Assieme al segretario Poggi era presente una delegazione di dieci persone, tra coordinatori regionali e militanti. L’Italia fuori dall’Unione europea per poi rinegoziarne l’ingresso con i seguenti paletti: la riappropriazione dei diritti di signoraggio, l’utilizzo di una moneta nazionale in sostituzione dell’euro, l’esclusione del nostro Paese dall’area Schengen e la rescissione di Basilea 2 e 3.
Sono questi i capisaldi del testo normativo elaborato dalla neonata formazione. Si tratta, infatti, della prima iniziativa legislativa in assoluto per uscire dalla moneta unica messa a punto nell’Eurozona.