Ed ecco allora che, al di là di ogni previsione, secondo questi dati l’Italia è il Paese che ha bisogno di minori sforzi per trovare la sua stabilità nei conti. Questo perché l’Italia ha un indice di sostenibilità pari al 2,6%. Un dato confortante soprattutto se paragonato a quello degli altri Paesi europei. Quelli in difficoltà, come Grecia, Spagna, Portogallo e Irlanda, hanno un indice molto alto: la Grecia al 20,3%, la Spagna al 15, l’Irlanda al 14,8 e il Portogallo all’8,9. Tutti questi Paesi dovranno quindi attuare delle manovre finanziarie molto pesanti. Ma anche Paesi molto avanzati come la Germania, o la Francia, hanno indicatori di sostenibilità più alti dell’Italia: la Francia ce l’ha al 7,1% e la Germania al 4,5.
L’indice di sostenibilità dice che il deficit dell’Italia fa meno paura di quello di Germania e Francia