Intervenendo in Aula, Zanda ha rinnovato la critica radicale del suo gruppo sul merito del provvedimento al quale ha attribuito una«carica distruttiva rispetto al nostro sistema giustizia» anche se si è detto certo della sua approvazione da parte della maggioranza. Zanda ha chiesto al presidente Schifani di tutelare i diritti delle opposizioni in misura almeno pari alla tutela dei diritti della maggioranza. A questo riguardo, Zanda ha citato due diverse determinazioni prese ieri sera da Schifani, che ha rifiutato la sospensione dei lavori quando è stata chiesta dalle opposizioni ma ha accolto la stessa richiesta quando a formularla è stato il capogruppo della maggioranza Maurizio Gasparri.
Processo breve. Zanda: “Schifani rispetti diritti delle opposizioni”