Renzi tiene il punto insomma. E sottolinea che incontrare Berlusconi è necessario perché le riforme non sono come un “selfie” col telefonino. Anzi
“Le regole si fanno insieme, stringenti, chiare per evitare poi di fare i governi insieme. Questa legislatura ha segnato fallimento della riforma costituzionale, dell’elezione del presidente della Repubblica, l’arrivo delle larghe intese poi diventate medie e ora striminzite… siccome italiani non mangiano pane ed elezioni facciamo le cose concrete. Ora facciamo una legge chiara e chi vince vince e governa cinque anni”.
Dopo di me solo il mago Otelma. Renzi ribadisce che il tempo stringe e che la sua vittoria è un’ultima spiaggia:
“Un mese fa 3 milioni di italiani hanno votato per le primarie. Chi ha votato per me lo ha fatto non perchè si è innamorato di me ma lo ha fatto nella logica dell’ultima spiaggia. Insomma ha detto: proviamo sto Renzi… non hanno chiamato il salvatore della patria. Hanno detto: proviamo Renzi perchè poi ci resta solo il Mago Otelma…”.
Non manca poi la replica stizzita al bersaniano D’Attorre che aveva parlato di crisi in caso di incontro:
‘E’ il solito giro di persone come D’Attorre che non si ricordano che un mese fa i cittadini mi hanno chiesto di fare velocemente e lui non dovrebbe mettere i bastoni tra le ruote”