Massimo Giannini nello studio di Otto e mezzo
Nei salotti dei talk show italici si discute di Ucraina e della manovra. “Il patto Trump-Putin, di natura sconosciuta, è il più grande tradimento dei valori occidentali dal dopoguerra” attacca Alessia Morani del Partito Democratico. “La guerra è un elemento costitutivo della dittatura di Putin” avverte Stefano Cappellini.
“Gli emendamenti sulle pensioni che mandavano in fumo il riscatto della laurea e la modifica delle finestre – spiega l’ex ministro dem, Roberto Speranza – li ha presentati il Mef guidato dalla Lega. La pioggia di polemiche è arrivata sempre dai banchi della stessa Lega. Insomma sono apparsi come una vera e propria armata Brancaleone”.
Ecco un po’ di zapping tra i talk show italici:
“Soldi all’Ucraina? Accordo importante ma incassa anche la Russia”. (Maurizio Molinari, Omnibus)
“Mentre il Cremlino fa recapitare a Trump un’enorme cassa di caviale, l’Europa decide di dare 90mld a Kiev”. (David Parenzo, L’aria che tira)
“Il patto Trump-Putin, di natura sconosciuta, è il più grande tradimento dei valori occidentali dal dopoguerra”. (Alessia Morani, Partito Democratico, 4 di Sera)
“L’Unione Europea in questo momento ha un solo obiettivo: sabotare il progetto di pace”. (Fabio Dragoni, 4 di Sera)
“Meloni d’accordo su tutto con Trump”. (Andrea Scanzi, Otto e mezzo)
“La guerra è un elemento costitutivo della dittatura di Putin”. (Stefano Cappellini, 4 di Sera)
“Meloni non ha detto no agli asset russi”. (Ylenja Lucaselli, Tagadà)
“Meloni dice sì a tutti, tranne che agli interessi degli italiani”. (Dolores Bevilacqua, Movimento 5 Stelle, Tagadà)
“Sui condomini norma impopolare”. (Massimo Giannini, Otto e mezzo)
“Tanti contrari anche in maggioranza”. (Brunella Bolloli, Otto e mezzo)
“Pensioni? Bisogna avere un pensiero per il futuro dei figli”. (Ugo Cappellacci, Forza Italia, Tagadà)
“Gli emendamenti sulle pensioni che mandavano in fumo il riscatto della laurea e la modifica delle finestre li ha presentati il Mef guidato dalla Lega. La pioggia di polemiche è arrivata sempre dai banchi della stessa Lega. Insomma sono apparsi come una vera e propria armata Brancaleone”. (Roberto Speranza, Partito Democratico, Coffee Break)