(Foto d'archivio Ansa)
Nel Palazzaccio della politica si discute di manovra e Ucraina. “Meloni deve cambiare la Legge di Bilancio e invece parla solo di cambiare la legge elettorale: qui gatta ci cova. Sarà un dicembre di battaglia parlamentare” tuona il leader di Italia Viva, Matteo Renzi. Sulla stessa linea, il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli: “I dati del Censis sono una fotografia cruda del Paese reale, ben lontana dalla propaganda di Meloni e Giorgetti che nascondono la crisi sociale ed economica”. Sulle armi all’Ucraina, il ministro degli Esteri Antonio Tajani non ha dubbi: “Sulle armi all’Ucraina la posizione é quella indicata dal presidente del Consiglio che io condivido. Prima della fine dell’anno si approverà il testo”.
Ecco le voci dal palazzo della politica:
“Meloni ha detto più volte di essere in politica da decenni per Paolo Borsellino, per quel che ha rappresentato. La riporto alla dura realtà: tutti i partiti di maggioranza che sostengono Meloni proprio nella Sicilia di Borsellino e Falcone sono travolti da scandali per corruzione, truffa e altre pesanti accuse, a partire dal presidente dell’Assemblea regionale e dall’assessora al Turismo, entrambi di Fratelli d’Italia”. (Giuseppe Conte, La Repubblica)
“La maggioranza ha capito di aver vinto nel 2022 perché le forze di questa coalizione hanno fatto l’errore di dividersi e non lo faremo più”. (Elly Schlein)
“La Legge di Bilancio aumenta il debito pubblico, la pressione fiscale, gli sprechi romani, le accise sul gasolio. Perché non ne parla nessuno? Tenetevi pronti perché faremo di tutto per richiamare l’attenzione degli italiani sulla Legge di Bilancio e non sulle polemiche interne alla coalizione. Meloni deve cambiare la Legge di Bilancio e invece parla solo di cambiare la legge elettorale: qui gatta ci cova. Sarà un dicembre di battaglia parlamentare”. (Matteo Renzi)
“I dati del Censis sono una fotografia cruda del Paese reale, ben lontana dalla propaganda di Meloni e Giorgetti che nascondono la crisi sociale ed economica”. (Angelo Bonelli)
“I salari sono sempre più bassi, in termini reali addirittura quasi il 9% in meno negli ultimi 4 anni, dice l’Istituto di statistica. Mentre l’aumento dell’inflazione, spiega il Censis, ci ha fatto consumare di meno pur spendendo di più. Una specie di disastro per le famiglie italiane. Ma il governo è immobile”. (Raffaella Paita, Italia Viva)
“Mentre da una parte continua, nell’indifferenza del governo e nel silenzio dei media, la strage infinita sui posti di lavoro, dall’altra il governo della destra prosegue nelle sue politiche industriali suicide e l’unica risposta che riesce a dare sono manganellate e lacrimogeni contro i lavoratori. Cosi anche questa mattina a Genova. Una situazione ormai insostenibile”. (Nicola Fratoianni, Alleanza Verdi e Sinistra)
“Sulle armi all’Ucraina la posizione é quella indicata dal presidente del Consiglio che io condivido. Prima della fine dell’anno si approverà il testo”. (Antonio Tajani)
“Finora la Lega ha supportato tutto ciò che il governo ha fatto, sia gli aiuti all’Ucraina sia nelle posizioni internazionali nel campo della Difesa e penso che lo farà anche questa volta”. (Guido Crosetto)
“Non possiamo non continuare a sostenere l’Ucraina”. (Maurizio Lupi, Noi moderati)