Che tempo farà nei prossimi giorni? Primo weekend di settembre con sole e temperature in aumento (Fonte Ansa) - Blitz Quotidiano
L’estate 2025 continua a fare i conti con una situazione meteorologica tutt’altro che stabile. Un’area di saccatura che da giorni persiste tra la Scandinavia e il Mare del Nord continuerà a influenzare il tempo sull’Italia. Il problema principale resta l’anticiclone delle Azzorre, che appare troppo sbilanciato verso l’Atlantico per offrire una vera protezione alla Penisola.
Secondo i modelli attuali, un nuovo impulso di aria fresca è in discesa verso l’Italia, con effetti già visibili a partire da venerdì 2 agosto, quando si prevede l’arrivo dei primi temporali. Il maltempo proseguirà poi anche nel corso del fine settimana, portando instabilità su diverse aree del Paese.
Le previsioni a 4-5 giorni restano ancora in ambito probabilistico, ma gli aggiornamenti sembrano confermare un’evoluzione piuttosto chiara. L’aria fredda collegata a un minimo depressionario sulla Scandinavia dovrebbe scendere verso l’Italia, oltrepassando le Alpi e favorendo la nascita di un minimo secondario sulle regioni del Nord.
Questa dinamica potrebbe causare instabilità marcata e temporali intensi, con particolare attenzione al Triveneto, anche se i dettagli precisi sono ancora da confermare. Le regioni centrali potrebbero essere interessate da temporali domenicali a matrice convettiva, ovvero legati al riscaldamento diurno, mentre al Sud resisterebbe un’area di alta pressione mediterranea, mantenendo condizioni più stabili.
Riepilogando, il weekend del 2-3 agosto vedrà una nuova fase di instabilità meteorologica al Nord, con temporali e un possibile calo termico. Le temperature in queste zone potrebbero scendere sotto la media stagionale, mentre al Centro-Sud si manterrebbero più in linea con il periodo, grazie a un maggiore soleggiamento e alla presenza di un campo anticiclonico debole ma attivo.
Nei primi giorni della settimana successiva, l’instabilità potrebbe spingersi più a sud, interessando anche parte del Centro-Sud, ma al momento non si prevedono eventi particolarmente intensi. La situazione resta da monitorare, con nuovi aggiornamenti attesi nei prossimi giorni.