Il borgo della Toscana che conquista con mare cristallino e fascino storico (blitzquotidiano.it)
A sud di Livorno, lungo la costa che conduce verso Castiglioncello, si trova un piccolo borgo marinaro che dal 2007 vanta la bandiera blu per la qualità delle sue acque e dei servizi offerti. Nonostante le dimensioni contenute, la località è riuscita a ritagliarsi un posto di rilievo tra le mete balneari della Toscana, grazie al mix di spiagge curate, bellezze paesaggistiche e tracce storiche che ancora oggi ne raccontano l’identità.
Stiamo parlando di Quercianella, un borgo sul mare che custodisce radici etrusche e romane, ville aristocratiche di fine Ottocento, punti panoramici sull’Arcipelago Toscano e un’atmosfera che ricorda le estati eleganti della Belle Époque. Un luogo che sembra fatto apposta per chi cerca un weekend di relax, cultura e buona cucina, senza rinunciare al contatto diretto con la natura.
Il territorio di Quercianella era già frequentato in epoca etrusca e successivamente in età romana, periodo in cui le cave di arenaria presenti nella zona rivestivano un’importanza strategica.
Dopo secoli di vicende alterne, fu soprattutto il XIX secolo a segnare una svolta decisiva: le famiglie borghesi di Livorno iniziarono a costruire qui le proprie residenze estive, trasformando il borgo in un elegante centro di villeggiatura.
Tra le testimonianze più significative spiccano il Castello di Sonnino, costruito dal ministro Sidney Sonnino e ancora oggi riconoscibile per la sua posizione dominante sul promontorio, e Villa Jana, affascinante esempio di architettura neo-medievale. Queste residenze conferiscono a Quercianella un carattere unico, sospeso tra la dimensione marinara e il gusto aristocratico della Belle Époque.
Il titolo di bandiera blu non è casuale: le spiagge di Quercianella si distinguono per acque limpide, servizi attenti e ambienti naturali incontaminati.
Tra le più frequentate c’è la Spiaggetta del porticciolo, piccolo lido di ciottoli proprio accanto al molo, molto amato da chi cerca un’atmosfera intima e autentica.
Un’altra meta classica è la Spiaggia del Rogiolo, con stabilimenti balneari e servizi adatti alle famiglie, dove la comodità incontra la bellezza del paesaggio. Per chi preferisce la natura, invece, imperdibile è la Piscina naturale, formata da una barriera artificiale che garantisce acque tranquille, ideali anche per i bambini.
Le calette meno note, come quelle di Chioma e dei Ghiaioni, offrono scenari più selvaggi: ciottoli, ghiaia e macchia mediterranea incorniciano un paesaggio che invita alla tranquillità e al silenzio.
A pochi passi da Quercianella si trova il Promontorio del Romito, una delle zone più scenografiche della costa livornese. Qui il paesaggio alterna scale naturali, calette nascoste, scogliere frastagliate e grotte che si aprono sul mare.
Il percorso che attraversa il promontorio regala vedute spettacolari sull’Arcipelago Toscano, spingendo lo sguardo fino a Capraia, Gorgona ed Elba nelle giornate più limpide. È una tappa imprescindibile per chi ama camminare tra natura e mare, e un’opportunità per scoprire una Toscana meno battuta ma sorprendentemente autentica.
Quercianella conserva ancora oggi un’atmosfera legata alla villeggiatura ottocentesca, fatta di passeggiate lungo il pontile storico, viste panoramiche e scorci che richiamano un’eleganza d’altri tempi.
Le ville liberty e neogotiche che punteggiano il borgo sono un patrimonio architettonico che dialoga con il mare e con la vegetazione circostante. Molte di esse non sono visitabili internamente, ma bastano le loro facciate per raccontare il periodo in cui Quercianella divenne rifugio delle famiglie benestanti livornesi e fiorentine.
Oltre al mare e alle bellezze storiche, Quercianella è una meta perfetta anche per chi viaggia alla ricerca di esperienze culinarie.
La cucina locale è profondamente legata al mare Tirreno: spiccano piatti come il cacciucco livornese, la spigola alla griglia, i totani ripieni e le ricette con i frutti di mare freschissimi. Non mancano le proposte legate all’entroterra, con carni alla brace, salumi toscani e formaggi pecorini.
I ristoranti e le trattorie del borgo puntano spesso su ingredienti locali e sulla semplicità della tradizione, accompagnati da una selezione di vini che include sia etichette del territorio livornese che grandi classici del Chianti e della Maremma.