Sport

Aria da scudetto all’Olimpico con Roma-Napoli (domenica 20.45)

Aria da scudetto all’Olimpico della capitale. Roma-Napoli è una sfida molto attesa, la capolista contro il Napoli secondo in serie A e campione d’Italia (domenica, 20.45). Ed è pure un confronto di idee e tattica tra i due allenatori del momento. Due tecnici di vasta esperienza e credibilità: Gasperini e Conte.

Roma, un test importante

Lo ha detto Gasperini: “È un test che ci farà capire a che punto siamo”. E poi ha aggiunto: “La forza del Napoli è la rosa, è una delle squadre migliori del nostro campionato. Sappiamo bene che avremo bisogno di fare una partita al massimo delle nostre possibilità”.

Formazione giallorossa col modulo 3-4-1-2. Cioè 3 difensori davanti a Svilar (Mancini, Ndicka, Hermoso); in mezzo 4 pedine-cerniera: Celik, Cristante, Konè, Weslye. Pellegrini dietro le punte: Soulé, Dybala. Pellegrini agirà sul “cervello” Lobotka con l’idea di neutralizzare il gioco azzurro. Baldanzi in pre allarme. Incerto Ferguson che ha ancora dolore alla caviglia destra. Gasperini punterà a giocare ancora con il “falso 9” ma al riguardo non ha ancora deciso del tutto.

Napoli, un esame vero

Il Napoli ha finora collezionato 5 sconfitte stagionali tutte in trasferta: 2 in Champions, 3 in Campionato. Da metà settembre gli azzurri hanno vinto solo a Lecce. Antonio Conte ammette: “Siamo in difficoltà dal punto di vista numerico. Quando non hai tanti giocatori devi trovare nuove soluzioni”.

Probabile un modulo a specchio romanista. Cioè anche Conte opta per il 3-4-2-1. Davanti a Milinkovic Savic, tre pilastri in salute (Beukema, Rrhmani, Buongiorno). In mezzo il poker collaudato Di Lorenzo, Lobotka, McTominay, Oliveira. Dietro al gigante Hojlund: Meres e Lang. Sarà interessante seguire il duello Konè-McTominay, gli intoccabili delle due squadre, i due dominatori della mediana. Negli ultimi anni il Napoli ha subito un solo ko nelle ultime 11 gare contro la Roma (6 vittorie e 4 pareggi).

Published by
Enrico Pirondini