LECCE – I tifosi del Lecce intendono costituirsi parte civile nel processo che comincerà il 10 maggio prossimo, dinanzi al tribunale di Bari, per la combine del derby Bari-Lecce di serie A del 15 maggio 2011, comprato – secondo l’accusa – dal club salentino per 230 mila euro. A giudizio con l’accusa di frode sportiva l’ex presidente del Lecce Pierandrea Semeraro, l’imprenditore Carlo Quarta e Marcello Di Lorenzo.
Nei confronti di Semeraro e Quarta, gli avvocati leccesi Giuseppe Milli e Francesco Calabro chiamano a raccolta gli abbonati per costituirsi nel processo. Per aderire i tifosi dovranno presentare entro il prossimo 8 maggio, presso gli studi dei due legali, una fotocopia dei tre abbonamenti dell’Unione sportiva Lecce delle stagioni 2009/10, 2010/11 e 2011/2012; sottoscrivere il mandato difensivo a titolo gratuito e portare la fotocopia di un documento identità.