MotoGP, festa Ducati in Giappone: Bagnaia vince il Gp, Marc Marquez 7 volte campione del mondo (foto ANSA) - Blitz quotidiano
MotoGP. Festa doppia dei piloti Ducati in Giappone: Pecco Bagnaia ha vinto il GP, Marc Marquez il titolo di campione del mondo dopo sei anni di digiuno. Doppietta storica del team Lenovo.
Bagnaia pigliatutto nel weekend nipponico: pole, Sprint, gara lunga domenicale. Marquez è tornato sul trono della MotoGP per un la settima volta in top class, la nona assoluta considerando anche i titoli iridati 125 e Moto2. Lacrime di commozione dopo il traguardo di Motegi. Lo spagnolo ha agganciato i miti Carlo Ubbiali, Mike Hailwood e Valentino Rossie ha concluso un calvario che durava dal 2020.
Sorpresa alla vigilia del Gp: Bagnaia, dopo aver vinto in mattinata la pole, nel pomeriggio si è aggiudicato la Sprint di Motegi led e’ tornato sul gradino più alto della gara del sabato a 315 giorni dall’ultima volta. Pecco ha dominato come mai si era visto in questa stagione davanti a Marc Marquez e ad Acosta. Quarto Mir, poi Mirbidelli e Quartararo, settimo Marini. Pecco non vinceva una Sprint dal Gp di Barcellona. Incidente al via: subito fuori Bezzecchi (re del venerdì) e Martin che si è rotto la clavicola destra. Situazione classifica: Marc, leader,ha cominciato il Gp del Giappone a +191 sul fratello Alex. Giornata memorabile per la Ducati l doppietta Rossa in casa Honda.
Prima fila: Bagnaia e Mir (2). Seconda fila: Marc Marquez (3) e la Ktm di Pedro Acosta (4). Terza fila: Quartararo (5)e Morbidelli (6). Quarta: Luca Marini (7) e la Ducati Gresini di Alex Marquez (8). Quinta: l’Aprilia di Bezzecchi (9) e l’Aprilia Trackhouse di Raul Fernandez (10). A seguire: Zarco (11), Di Giannantonio (12), Ai Ogura sulla seconda Aprilia (13), Miller (14), Aldeguer (15), Oliveira (16), Binder (17), Rins (18), Nakagami (19), Bastianini (20), Chantra (21), Vinales (22). Assente ovviamente lo sfortunato Jorge Martin.
Il Gp del Giappone si è disputato sul Twin Ring Motegi, circuito di proprietà Honda che l’aveva costruito per i propri test, ma dal 1999 ospita il Circo MotoGP. Il tracciato è piuttosto tortuoso e si sviluppa su 4.800 metri con 14 curve abbastanza lente e un rettilineo di circa 800 metri. Programmati 24 giri per un totale di 115,2 km. Tracciato impegnativo che ha messo sotto stress i freni. Un circuito caro ai piloti italiani. Qui hanno trionfato Valentino Rossi (più volte), Loris Capirossi, Max Biaggi. E con la 125 Dovizioso, Bezzecchi, Bastianini, Pasini, Iannone, Fenati, Antonelli. In moto 2 hanno vinto Bagnaia e Marini.
Partenza alle 7 (ora italiana), pista asciutta, 24 giri. Bagnaia al comando inseguito da Marc Marquez e Acosta tenta la fuga. Al giro n.11 Marquez sale al secondo posto approfittando di un calo di Pedro che viene superato anche da Mir e da un ottimo Bezzecchi. Brividi solo negli ultimi giri per una fumata grigia uscita dalla GP25 di Bagnaia. Pecco rallenta, Marquez si avvicina ma pensando al titolo si accontenta di controllare. Festa doppia Ducati, come da pronostici.
1. Bagnaia 2. Marc Marquez 3. Mir 4. Bezzecchi 5. Morbidelli 6. Alex Marquez 7. R. Fernandez 8. Quartararo 9. Zarco 10. Aldeguer 11. Binder 12. Bastianini 13. Di Giannantonio 14. Oliveira 15. Chantra 16. Vinales 17. Acosta 18. Rins 19. Miller 20. Nakagami 21. Marini 22. Ogura. Ritirati: Miller, Nakagami e Marini.