(Foto Ansa)
Napoli d’oro. Dopo lo scudetto, ha conquistato la Supercoppa italiana. I campioni d’Italia hanno fatto il bis: dominato il Bologna con un secco 2-0, doppietta del brasiliano Neres. Festa azzurra a Riad, alle stelle il presidente De Laurentiis (“I tifosi possono sognare”), euforico Antonio Conte che con un capolavoro tattico ha messo la firma su un successo tutt’altro che scontato.
Privo di uomini fondamentali come De Bruyne e Anguissa, l’allenatore del Napoli ha saputo trovare la quadra schierando una formazione solida, equilibrata, aggressiva, sapientemente caricata e ben preparata atleticamente. Ne è uscita una partita capolavoro, bugiarda solo nel punteggio finale: appena due gol, potevano tranquillamente essere quattro o cinque. Bologna strapazzato, con buona pace della sua resistenza.
I rossoblù di Vincenzo Italiano sono apparsi stanchi, forti di una volontà di ferro ma deboli di fraseggio. Praticamente non hanno mai impensierito gli avversari, imbrigliati dalla “rete partenopea” diretta dal regista Lobotka e garantita da McTominay, dominatore della mediana. Ai due va affiancato il centravanti danese Hojlund, straripante e dilagante nel portare a spasso la difesa del Bologna. Sufficienti tutti gli altri a cominciare dall’ottima prestazione di Rrahmani ( ha cancellato Castro), Juan Jesus, Politano, Spinazzola; quest’ultimo ha saputo prendere le misure su Orsolini, il migliore dei suoi.
Il brasiliano di San Paolo, 28 anni, formatosi in Europa (Ajax, Shakhtar, Benfica) ala di talento cristallino, con una doppietta ha deciso il secondo torneo in sette mesi. Curiosità: il paulista ha messo a segno la doppietta tricolore – Supercoppa 35 anni dopo Maradona. Ha aperto le marcature con un sinistro da antologia nel primo tempo ed ha raddoppiato un quarto d’ora dopo strappando il pallone a Lucumi e infilando Ravaglia con un delizioso “scavetto”. Miglior uomo in campo: immarcabile, veloce, altruista, muscolare. In una parola: eroe nella serata d’Arabia.
La soddisfazione di Conte
Decimo titolo personale, sempre più leggenda. Conte ha messo la sua firma su questa terza Super Coppa della storia del Napoli. Ha detto: “Complimenti ai ragazzi che hanno fatto un torneo impeccabile. Veniamo da uno scudetto e una SuperCoppa vinta contro squadre molto forti”.