
NEW YORK – Troppe recensioni false, così negli Usa decidono di multarle. La procura generale dello stato di New York applica patteggiamenti e multe per false recensioni online, segnalando una stretta nella regolamentazione di internet.
Si tratta in pratica di punire (laddove sia dimostrabile) coloro che scrivono recensioni per “sponsorizzare” quell’albergo piuttosto che quel ristorante. Sono sempre più i servizi e le attività che vengono recensite online dagli utenti che fanno parte di comunità di condivisione di servizi (leggi ad esempio Tripadvisor).
Stando a quanto riportato dal New York Times, la procura guidata da Eric Schneiderman ha raggiunto un’intesa con 19 business, da dentisti a società di noleggio di autobus, da avvocati a gruppi specializzati nel “miglioramento della reputazione”: hanno tutti fornito oppure pagato per fasulli complimenti su siti Internet.
Le multe complessivamente sarebbero pari a 350.000 dollari. Le finte recensioni sono apparse su Google, Yelp, Citysearch e Yahoo.