Donna aggredita da tre rottweiler scappati dalla loro recinzione. "Sono viva grazie ai medici" (Foto Ansa) - Blitz Quotidiano
Una donna è stata aggredita da tre cani di razza Rottweiler, fuggiti dalla recinzione dove erano custoditi ad Ascoli. La vittima è riuscita a proteggere collo, seno e viso, gettandosi a terra in posizione ‘fetale’, ma gli animali l’hanno comunque colpita alla testa, alle braccia e alle gambe. Come si legge su Il Resto del Carlino, la signora Maria Cristina, che ha rischiato di morire dissanguata, è stata trasportata d’urgenza all’Ospedale ‘Mazzoni’, dove è stata soccorsa. Fortunatamente non è in pericolo di vita. La paziente ha però voluto ringraziare i sanitari che l’hanno seguita con un lungo messaggio.
“Voglio ringraziare di cuore tutto il team medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale Mazzoni – ha scritto in una accorata lettera – per avermi salvato la vita in seguito ad un’aggressione da Rottweiler. Al direttore Gianfilippo Renzi, al dottor Giuseppe Pocelli che con la sua bravura e professionalità mi ha davvero salvato la vita, tutte le infermiere che mi hanno dato conforto e supporto morale. Un grande grazie ai dottori Giorgio De Santis e Marcello Stella, al dottor Giovanni Ferretti”.
“La vostra dedizione, il vostro duro lavoro e la vostra umanità non passeranno mai inosservati – scrive ancora la donna – Ringrazio i chirurghi Fabio Marilungo e Vittorio Bartolotta per la loro bravura ed umanità. E soprattutto un ringraziamento speciale a tutto il personale medico del reparto delle ‘ferite difficili’. A Domenica, Monica, Patrizia e Raffaella voglio dire questo: ogni vostro gesto ha fatto una differenza nella mia vita e mi state dando la forza per affrontare questo difficilissimo momento. Grazie per essere non soltanto infermiere, ma dei veri e propri angeli custodi. Vi voglio bene. E per finire un ringraziamento anche a tutto il team medico ed infermieristico del reparto di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva dell’Ospedale Torrette di Ancona. Grazie a tutti. Maria Cristina”.