Come proteggere il cuore in autunno: 3 abitudini che fanno la differenza (blitzquotidiano.it)
Con l’arrivo dell’autunno, le giornate si accorciano, le temperature si abbassano e il corpo si trova ad affrontare un piccolo “stress stagionale”. È proprio in questo periodo che aumentano leggermente i rischi cardiovascolari, soprattutto per chi ha già fattori predisponenti come pressione alta o colesterolo elevato.
Ma bastano poche attenzioni quotidiane per proteggere il cuore e mantenerlo in piena forma anche nei mesi più freddi.
Ecco tre abitudini semplici ma efficaci, confermate da studi scientifici, per fare davvero la differenza.
L’attività fisica moderata è una delle migliori medicine naturali per il cuore. Una semplice passeggiata quotidiana, anche solo di 20-30 minuti, migliora la circolazione, aiuta a tenere sotto controllo la pressione e riduce lo stress.
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American Heart Association (2023), chi cammina almeno 150 minuti a settimana ha un rischio di malattie cardiache inferiore del 27% rispetto a chi conduce una vita sedentaria.
Inoltre, muoversi all’aperto nelle ore di luce aiuta a mantenere stabile l’umore e i livelli di vitamina D, che ha un ruolo anche nella regolazione della pressione arteriosa.
Consiglio pratico: approfitta dei colori autunnali per camminare in un parco o tra gli alberi. Bastano 10 minuti in mezzo alla natura per ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.
L’autunno porta con sé alimenti ricchi di fibre, antiossidanti e grassi buoni, veri alleati del sistema cardiovascolare. Zucca, melograno, castagne, noci e pesce azzurro aiutano a mantenere sotto controllo il colesterolo e migliorano la salute dei vasi sanguigni.
Uno studio apparso su Nutrients (2022) ha mostrato che un’alimentazione ricca di acidi grassi omega-3 e polifenoli può ridurre fino al 30% il rischio di eventi cardiovascolari.
Frutta secca, in particolare noci e mandorle, contribuiscono a ridurre il colesterolo LDL (“cattivo”) e a migliorare la funzionalità endoteliale, cioè la salute delle pareti dei vasi sanguigni.
Consiglio pratico: aggiungi una manciata di noci o semi al tuo yogurt o all’insalata. Piccoli gesti quotidiani che aiutano il cuore senza sacrifici.
Stress e stanchezza sono tra i nemici più subdoli della salute cardiovascolare. Quando siamo sotto pressione, il corpo produce più adrenalina e cortisolo, che nel tempo aumentano la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna.
Prendersi ogni giorno un momento per respirare profondamente, fare stretching o meditare può aiutare a calmare il sistema nervoso e migliorare la salute del cuore.
Uno studio condotto dall’Università di Stanford (2023) ha dimostrato che la respirazione ciclica – due inspirazioni brevi seguite da una lunga espirazione – riduce la pressione sanguigna e migliora la variabilità della frequenza cardiaca, un indicatore chiave di resilienza cardiovascolare.
Consiglio pratico: dedica 5 minuti al giorno alla respirazione consapevole. È un piccolo gesto che ha effetti immediati sulla calma mentale e sulla pressione.