L’auto del giornalista Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, e quella di sua figlia sono esplose e sono state completamente avvolte dalle fiamme nella notte a Pomezia.
La trasmissione Report sui suoi profili social fa esplicito riferimento all’esplosione di “un ordigno piazzato sotto l’auto del giornalista” e spiega che la deflagrazione avrebbe potuto uccidere. “L’auto è saltata in aria – si legge – danneggiando anche l’altra auto di famiglia e la casa accanto. La procura di competenza si è attivata per le verifiche, avvisato il Prefetto. La potenza dell’esplosione è stata tale per cui avrebbe potuto uccidere chi fosse passato in quel momento”.