ROMA – Liste bloccate, “la Corte Costituzionale non ha detto sì”. Italicum a rischio? Le liste bloccate previste dall’Italicum di Renzi-Berlusconi sono corte (da 3 a 6 nomi massimo) ma l’elettore si troverà di fronte a candidati che non potrà scegliere come nei collegi uninominali né esprimendo un voto di preferenza. Tuttavia, i molti sostenitori dell’accordo raggiunto sulla legge elettorale sono convinti che il non aver previsto le preferenze aderisca alle richieste della Corte Costituzionale che aveva bocciato anche per questo il Porcellum: su Repubblica del 23 gennaio (“Alla Consulta già affiorano i dubbi ‘Mai dato l’ok alle liste bloccate'”), questa convinzione non trova riscontro nelle parole di molti magistrati dell’alta corte.
Cioè, i fautori dell’Italicum avrebbero enfatizzato a proprio vantaggio l’esempio del modello spagnolo (dove ci sono liste bloccate ma su circoscrizioni elettorali molto piccole) menzionato dalla Corte Costituzionale e interpretato come un sostanziale via libera a liste bloccate ma corte. “Quello era un esempio per dimostrare quanto grande fosse lo svarione contenuto nel Porcellum, con le sue liste lunghe e bloccate” precisa un magistrato della Corte, confortato nella sua opinione da molti suoi colleghi (riferisce Repubblica).
Il problema è che la nuova legge elettorale potrebbe essere dunque già a rischio vizio di incostituzionalità. E, in questo caso, il ricorso di un altro Aldo Bozzi (fu lui il solitario ricorrente contro il Porcellum cui alla fine la Corte Costituzionale ha dato ragione) non dovrebbe aspettare la Cassazione per poter essere esaminato: oggi, avrebbe un’autostrada velocissima verso i tavoli del Palazzo della Consulta sede della Corte Costituzionale. La quale, come si sa, non interpreta né suggerisce, si limita a cassare questo o quel punto in difetto di costituzionalità: e finora, da nessuno è arrivato lo sdoganamento di un sistema senza preferenze.
ROMA - Dicembre: se abitate in una città grande, media, e a volte anche piccola,…
MILANO - È stato assolto«con formula piena perché il fatto non sussiste» Maurizio Minora, professore delle…
FROSINONE - Oggi, mercoledì 3 maggio, è "Santa Fregna". La conferma arriva dal sito online Ciociaria…
TORONTO - Chi di Facebook ferisce, di Anonymous perisce: il collettivo di hacker che l'anno…
L’ideologo francese Serge Latouche si è fatto una settimana di ferie in quel di Capalbio,…
MOSCA - Al Bano difende il presidente russo Vladimir Putin sulla questione ucraina: "E' come…