Fibra ottica, l’Italia va male: Fastweb propone così 2 anni gratis

Pubblicato il 4 Marzo 2011 - 15:18 OLTRE 6 MESI FA

Fibra ottica

MILANO – Secondo i dati forniti dall’FTTH (Fiber to the home Council), un organizzazione no profit al servizio degli operatori e degli enti che ha come obiettivo la promozione della fibra ottica come strumento di miglioramento della vita di tutti i giorni, l’Italia è passata in tre anni dal 13° al 21° posto in Europa per l’adozione della fibra ottica.

Il dato è stato diffuso da Fastweb, il principale operatore di questo campo in Italia, che nel 2000 ha collegato il suo primo cliente e che oggi conta su due milioni di abitazioni e aziende raggiunte dalla propria rete in fibra ottica che possono collegarsi in banda ultralarga e accedere a Internet alla velocità di 100 Mbps con l’opzione Fibra 100. Per riguadagnare posizioni nella graduatoria servono investimenti e iniziative per il coinvolgimento di sempre più persone.

Da lunedì verrà lanciato un nuovo servizio: il programma Fibra sarà disponibile in promozione gratuita per due anni. I nuovi clienti potranno accedere a Fibra 100 pagando un normale abbonamento a Internet e un costo una tantum di attivazione del servizio. L’obiettivo, dicono alla società, è “favorire l’adozione della banda ultralarga e l’alfabetizzazione digitale”.

Nel dettaglio per le diverse città, sono oltre 800.000 fra abitazioni e microimprese le unità collegate alla fibra ottica nella città di Milano, 300.000 a Roma, 260.000 a Torino, 125.000 a Genova, 115.000 a Napoli, 110.000 a Bologna e 32.000 a Bari. A queste si aggiungono le abitazioni e le aziende passate in fibra nei distretti industriali delle province di Milano, Bologna, Reggio Emilia e Roma.