Meteo: previsioni 19 dicembre 2011
ROMA – Il Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare comunica le previsioni del tempo sull'Italia.
Situazione: sull'Italia continua ad affluire aria fredda dall'Europa settentrionale che mantiene condizioni di instabilita' sulle regioni centro-meridionali e sulla Romagna.
Tempo previsto fino alle 24 di oggi.
– al Nord: deboli precipitazioni potranno ancora interessare la Romagna con possibili nevicate anche a quote basse mentre sul resto del nord prevarranno le schiarite.
– al Centro e Sardegna: sulla Sardegna nuvolosita' variabile con addensamenti maggiori associati a piogge sparse o locali rovesci sul settore settentrionale ed occidentale; schiarite sempre piu' ampie sui settori centro-occidentali della Toscana e del Lazio centro-settentrionale mentre molte nubi interesseranno Marche, Abruzzo, Umbria, Toscana orientale e settori est e sud del Lazio, dove si avranno precipitazioni sparse, anche temporalesche sulle coste adriatiche, e che saranno nevose a quote intorno ai 400 metri: migliora gia' dalla tarda mattina su Toscana, Umbria e Lazio, dalla sera sulle Marche.
– al Sud e Sicilia: molte nubi su Campania, Basilicata e Calabria con precipitazioni diffuse, anche temporalesche e di forte intensita' specie sui versanti tirrenici, in miglioramento durante il pomeriggio ad iniziare da nord Campania; nuvolosita' piu' frammentata sul resto del sud con isolate piogge e locali temporali, in peggioramento sulla Sicilia settentrionale dove dal tardo pomeriggio sera si potranno avere temporali anche di forte intensita'. Quota neve intorno 800 metri su Molise, Puglia garganica ed appennino campano. Temperature: in generale diminuzione.
Venti: forti settentrionali su Sardegna, regioni centrali peninsulari, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna orientale; moderati sud-occidentali al sud, in generale rotazione dai quadranti settentrionali ed in intensificazione ad iniziare da Campania e Molise, con rinforzi forti nel corso della sera anche su Puglia e Sicilia; moderati, localmente forti settentrionali sulla Liguria ma in attenuazione, mediamente deboli settentrionali sul resto del nord con locali rinforzi.
Mari: mosso lo Ionio con moto ondoso in aumento; molto agitati Mare e Canale di Sardegna, agitato il Tirreno meridionale; molto mossi i restanti mari: moto ondoso in aumento su Stretto di Sicilia, medio-alto Adriatico e, localmente, sul Tirreno centrale, in diminuzione su Mar Ligure ed alto Tirreno.
