Piogge e nevicate intense possono influire sui terremoti. Ma la causa resta il movimento delle placche

di redazione ambiente
Pubblicato il 9 Maggio 2024 - 18:16
piogge terremoti

foto archivio ANSA

Il cambiamento climatico potrebbe influenzare non solo le condizioni atmosferiche, ma anche l’attività sismica della Terra. Uno studio condotto dal Massachusetts Institute of Technology e pubblicato sulla rivista Science Advances ha evidenziato una correlazione tra fenomeni meteorologici estremi, come piogge e nevicate intense, e lo scatenarsi di sciame sismici nella penisola di Noto, in Giappone. Nel corso degli ultimi anni, centinaia di piccoli terremoti hanno interessato questa regione, caratterizzati da una serie continua di scosse senza una principale evidente. Gli scienziati hanno analizzato i dati sismici storici e hanno osservato che prima del 2020 si verificavano terremoti sporadici e isolati, mentre successivamente si sono registrate scosse più concentrate e correlate temporalmente alle precipitazioni intense.

William Frank, uno degli autori dello studio, sottolinea che il clima ha un impatto sulla risposta della terra solida, influenzando lo stato di stress nel sottosuolo. Le nevicate e le condizioni ambientali che caricano la superficie sembrano correlarsi con l’innesco di sciame sismici. Secondo i ricercatori, questa correlazione potrebbe essere valida anche per altre parti del mondo. Guardando al futuro, ritengono che il cambiamento climatico potrebbe accentuare l’impatto del clima sull’attività sismica, considerando il ruolo dei fluidi nel sottosuolo nel contribuire all’attivazione di terremoti. Carlo Doglioni, presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, commenta che i fluidi agiscono come grilletto per la sequenza sismica, ma l’accumulo di energia nella crosta terrestre rimane legato al movimento delle placche tettoniche nel corso dei secoli.