Puglia, polmoniti alle terme di Torre Canne. Continuano le segnalazioni di nuovi casi
Continuano ad essere al centro dell’attenzione le Terme di Torre Canne dopo le segnalazioni di casi di broncopolmonite, soprattutto dopo aver riscontrato un primo, e al momento unico, collegamento tra le cure inalatorie e il caso di morte sospetta dell’anziana Maria Stella Ancona di Martina Franca.
Il nesso tra le inalazioni e i casi di broncopolmonite sarebbe proprio la «Candida albicans», il cui ceppo batterico, così come viene definito in un comunicato del Nas dei Carabinieri di Taranto, è stato ritrovato sia nelle acque termali che sui campioni biologici prelevati sul corpo di Maria Stella Ancona, la signora di 78 anni di Martina Franca, deceduta il 6 settembre presso il reparto di pneumologia dell’ospedale di Fasano, a seguito di complicazioni da infezione «broncopolmonare » dopo lo svolgimento di cure inalatorie.