Fornero contestata a Torino: il balletto del microfono e le urla da mercato
TORINO – L’altro giorno a Torino è andata in atto una scenetta alquanto patetica: protagonista Elsa Fornero che ha invitato sul palco delle donne che la stavano contestando e poi si è messa a discutere con loro, rubandosi a vicenda il microfono. Ognuna a dire, strillando, cosa sia o non sia democrazia. Tutto però sotto l’occhio vigile di due attente guardie del corpo.
La Fornero era a Torino per partecipare alla manifestazione “Mai+complici” organizzata dal movimento “Se non ora quando?” alle Officine Grandi Riparazioni. E’ salita sul palco, ha preso il microfono e subito delle donne del Collettivo AlterEva e della Rete donne Fiom hanno iniziato a contestarla mostrando cartelli e gridando slogan come “Una donna senza lavoro è una donna senza dignità” ed “essere dalla parte delle donne significa ascoltarle”.
Il ministro allora ha voluto fare la democratica e le ha invitate sul palco al suono di: “Venga qui che parliamo io non ho paura di rispondere. Le accuse contro di me formulate in questa maniera non sono democratiche, venga sul palco”. Indovinate che ne è uscito fuori? Una litigata tra urla e divergenze che sembrava quasi di essere in un mercato…
