Laura Boldrini: Ansa e Repubblica confondono diffamazione e minacce

Pubblicato il 7 Maggio 2013 - 06:33 OLTRE 6 MESI FA
laura boldrini

Laura Boldrini. da un fotomontaggio accusa di minacce

A leggere  su Repubblica.it questo pezzetto sulla ormai stucchevole vicenda del foto montaggio della testa di Laura Boldrini sul corpo di una bella donna  prosperosa e nuda vengono i brividi per:

1. approssimazione

2. imprecisione

3. stortura.

Non servono altri commenti. Bastano i corsivi.

Titolo:

“Minacce alla Boldrini, un indagato: è il giornalista Antonio Mattia“.

Sottotitolo:

“L’accusa è di diffamazione aggravata. Su Facebook aveva postato un fotomontaggio che ritraeva il presidente della Camera in una posa osè. Rimossi dal web i contenuti minacciosi”.

Svolgimento:

“ROMA – C’è un primo indagato, per diffamazione aggravata, nell’inchiesta della procura di Roma affidata al pm Luca Palamara sulle minacce alla presidente della Camera Laura Boldrini e sui fotomontaggi che la riguardano apparsi sul web. Si tratta del giornalista Antonio Mattia, il primo a postare su Facebook un fotomontaggio che ritrae la Boldrini in una posa osè.

“Le foto e i messaggi minacciosi lasciati sulla rete sono stati rimossi dalla polizia postale nei giorni scorsi su ordine del magistrato. Mattia, fanno sapere dalla procura, avrebbe travalicato “i limiti della corretta informazione, oltrepassando il legittimo diritto di cronaca e di critica giornalistica“. E per questo è stato iscritto nel registro degli indagati.

“La procura di Roma aveva aperto un fascicolo per risalire agli autori dei fotomontaggi e dei messaggi offensivi dopo che la presidente della Camera aveva rivelato a Repubblica di “essere minacciata di morte ogni giorno” e aveva lanciato un appello per dire “basta all’anarchia del web”.

La fonte è l’ Ansa, passata con la testa nel sacco: e allora peggio mi sento.