La cerbiatta Belinda è stata uccisa: rabbia a Biserno, era la mascotte del paese

Pubblicato il 19 Febbraio 2013 - 13:04| Aggiornato il 14 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

BISERNO (FORLI’) – A Biserno, piccolo paese sull’Appennino in provincia di Forlì,  alle 17.00 di lunedì 18 febbraio un cacciatore ha ucciso la cerva Belinda. L’animale era stato adottato al paese, come se fosse un vero e proprio membro della comunità.

Allevata fin da cucciola dai gestori di un agriturismo, Belinda si era abituata alla presenza umana e proprio con gli abitanti della zona si comportava come un animale domestico. Il cerbiatto percorreva sempre lo stesso percorso che la riportava all’agriturismo e spesso si riposava proprio sulla soglia dell’agriturismo, schiacciando un pisolino sullo zerbino.

Lo sparo che l’ha uccisa è stato avvertito da tutto il paese: ciò significa che il cacciatore, con tutta probabilità, si trovava in mezzo all’abitato. Tutto ciò  ha innescato la rabbia degli abitanti della frazione che inferociti si sono recati nella piazza del paese per protestare e capire esattamente come il fatto sia accaduto.  Alla rabbia ha seguito, la mattina del 19 febbraio, la presentazione di un esposto  all’autorità giudiziaria.