YOUTUBE Mantova, falso cieco: in 15 anni ha percepito dallo Stato 200mila euro

di redazione Blitz
Pubblicato il 22 Maggio 2017 - 12:19 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE Mantova, falso cieco: in 15 anni ha percepito dallo Stato 200mila euro

Mantova, falso cieco: in 15 anni ha percepito dallo Stato 200mila euro

MANTOVA – Per quindici anni ha percepito la pensione di invalidità e l’indennità di accompagnamento, per un totale di 200mila euro, dichiarandosi cieco. Ma ci vedeva benissimo, e adesso è stato segnalato all’autorità giudiziaria per truffa aggravata ai danni dello Stato per aver indebitamente percepito tutti quei soldi.

Nei guai, riferisce la Gazzetta di Mantova, è finito un giovane mantovano di 34 anni. La Finanza lo ha scoperto durante il Vespa Day del 2014. Il finto cieco, infatti, aveva la passione per la Vespa, tanto da partecipare ad alcuni raduni di appassionati.

E’ stato proprio durante il raduno del 2014 che il giovane è stato filmato mentre guidava il suo scooter in piazza Sordello.

Da quel filmato sono scattate le indagini che hanno portato alla scoperta di una truffa andata avanti per quindici anni, dal 2001 al 2016. Nei giorni scorsi i finanzieri hanno sequestrato tre veicoli appartenenti al giovane mantovano.

Al sequestro si è arrivati dopo indagini che hanno visto anche controlli e pedinamenti dell’uomo, e che hanno portato ad appurare che, scrive la Gazzetta di Mantova,

“il falso cieco in realtà non aveva alcuna limitazione visiva. La prova lampante è arrivata anche grazie ai filmati che lo riprendono mentre svolge le normali attività quotidiane, fra cui guidare alcuni motocicli di sua proprietà. In particolare, in occasione della manifestazione “Vespa Day” tenutasi a Mantova nel giugno 2014, il falso cieco era stato ripreso mentre si recava al raduno organizzato in piazza Sordello e successivamente mentre partecipava al carosello per le vie della città, in sella ad un motoveicolo modello “Vespa”.

Il giovane è stato segnalato all’autorità giudiziaria per truffa aggravata ai danni dello Stato per aver indebitamente percepito, dal 2001 al 2016, circa 200mila euro.