Polemica sul cinepanettone: niente anteprima per i giornalisti

A quanto pare, la scaramanzia al cinema è fondamentale. Lo sanno bene alla Filmauro, dato che ancora per una volta, la conferenza stampa di presentazione del nuovo cinepanettone non è stata accompagnata da alcuna proiezione in anteprima. Giornalisti cinematografici, dunque, nuovamente spiazzati dalla decisione di Aurelio De Laurentiis.

Ma quest’anno, i critici e i recensori che avrebbero dovuto scrivere di “Natale a Beverly Hills” si sono fatti sentire: «Comprendiamo le ragoni, anche scaramantiche, della tradizione che in questo senso accompagna ogni cinepanettone, ma perché – ha scritto in una lettera il presidente del Sindacato dei giornalisti cinematografici – infilarsi ogni anno nella solita commedia delle proteste e delle scuse tecniche? Sappiamo tutti che il film arriva alla data dell’8 dicembre già pronto per essere presentato almeno “in famiglia”. Una proiezione abbinata alla conferenza stampa, come si fa ovunque, da sempre, aiuterebbe, magari, a superare offese comprensibili e inevitabili excusatio».

In attesa di vedere come si comporterà la Filmauro nel 2010, “Natale a Beverly Hills” arriva nelle sale in 800 copie, prennunciandosi come uno dei film più visti dell’anno. Anche se, proprio il suo regista Neri Parenti, in occasione della presentazione, si è lasciato sfuggire un malinconico «tanto è sempre lo stesso film da 20 anni».