Serena Grandi si racconta: “Tinto Brass non lo rinnego, Giorgio Chinaglia quando beveva si trasformava”

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Dicembre 2021 - 11:44 OLTRE 6 MESI FA
Serena Grandi si racconta: "Tinto Brass non lo rinnego, Giorgio Chinaglia quando beveva si trasformava"

Serena Grandi si racconta: “Tinto Brass non lo rinnego, Giorgio Chinaglia quando beveva si trasformava” (Foto Ansa)

Nutre un debito di riconoscenza per Tinto Brass e parla dei tanti uomini della sua vita. Serena Grandi si racconta in una lunga intervista al Corriere della Sera, rivelando aneddoti sulla sua carriera, ma anche sulla sua vita privata e la famiglia. 

Il primo uomo nella vita di Serena Grandi da nominare è stato certamente Tinto Brass, che la scelse nel 1985 come protagonista del film erotico “Miranda”. “Perché dovrei rinnegarlo? – dice Grandi – Mi ha consacrato come una delle star erotiche del cinema italiano, mi ha insegnato a parlare, a recitare davanti a una troupe di 50 persone, a vestirmi. Tinto Brass è stato la mia Accademia”.

Serena Grandi, il coming out al posto del figlio

Nel corso dell’intervista Serena Grandi parla anche della sua famiglia, in particolare del figlio Edoardo Ercole, al quale ha proibito di vedere Miranda fino ai 18 anni. “Mi disse che è attualissimo, che non si era vergognato nel vedere sua madre nuda”. 

Del figlio Serena Grandi ricorda anche il delicato momento in cui ha affrontato la sua omosessualità: “Andammo via da Roma perché era bullizzato. Edoardo è gay, ricordo le scritte sotto casa. Una sofferenza continua”.

E’ stata proprio lei a fare coming out al posto di Edoardo, al Grande Fratello Vip: “Quel programma è un esperimento antropologico – spiega – ti vengono fuori cose che non gestisci razionalmente. A dire il vero mi scappò detto che è gay mentre parlavo con Cristiano Malgioglio. Ho fatto coming out al suo posto. Edoardo ne fu felice, si sentì liberato”.

Andrea Panatta, Giorgio Chinaglia, Beppe Ercole: gli amori di Serena Grandi

Serena Grandi racconta poi molti aneddoti della sua vita privata, a cominciare dal rapporto col suo ex marito e padre di Edoardo, Beppe Ercole. “Sapevo di avere sposato un playboy, ma avevo 23 anni, vai a capire. Tutti quei suoi tradimenti… Ci pensarono gli avvocati a rovinare il rapporto tra di noi, dopo la separazione. Avrei preferito non avere gli alimenti ma che fosse più presente come padre. Edoardo l’ho tirato su da sola, lo portavo con me sui set”.

Ricorda di quella volta che Beppe Ercole trovò sotto il letto le palle da tennis che gli aveva regalato un suo ex fidanzato, Adriano Panatta. “Sì, mi dava tutte quelle palle per far giocare i miei cani”.

Poi c’è stato Giorgio Chinaglia, il giocatore della Lazio, che “si ubriacava e si trasformava, figuriamoci, io sono astemia”.

Tra i tanti corteggiatori di Serena Grandi c’è stato persino Gianni Agnelli: l’attrice bolognese è stata uno dei pochi due di picche ricevuti dall’Avvocato.

“Mi chiamava alle sei del mattino – ricorda Grandi – La cosa stava diventando pesante, non volevo essere maleducata. Sarei stata un numero per lui. Erano gli anni con mio marito di cui ero pazzamente innamorata. Ci sono anche tanti uomini che hanno avuto paura di me”.