Austria: offre posto babysitter, rapisce e stupra ragazzina di 15 anni

Pubblicato il 11 Maggio 2012 - 21:42| Aggiornato il 12 Maggio 2012 OLTRE 6 MESI FA

VIENNA, 11 MAG – Agganciata sulla rete con un proposta di lavoro come babysitter, una ragazzina di 15 anni austriaca, è stata rapita, portata in Slovenia, e stuprata. Il caso, che ha sconvolto l’opinione pubblica del Paese, ha un epilogo paradossale: la vittima si e’ liberata del suo carnefice solo perché l’uomo si è dato alla fuga dopo aver avuto un incidente stradale, nel quale lei è rimasta ferita.

La 15enne, di Graz, in Stiria, aveva risposto ad un annuncio sul web per ottenere un lavoro come babysitter. Dietro la richiesta, un quarantaquattrenne che sosteneva di aver bisogno di aiuto per badare a sua figlia. Con il permesso della madre, la ragazzina di Graz ha incontrato la sera di mercoledì 9 l’autore dell’annuncio, un uomo di nazionalità tedesca. Restando in contatto con la mamma via sms, la ragazzina è aalita a bordo dell’auto dell’uomo. Secondo la ricostruzione della polizia, il bruto, a questo punto, ha rapito l’adolescente, portandola in Slovenia, dove l’ha poi violentata. Lo stupratore avrebbe addirittura risposto a una telefonata della madre, che avrebbe sentito piangere e gridare sua figlia dalla cornetta.

La mattina di giovedì 10 l’uomo, già noto alle forze dell’ordine in Germania,  è tornato con la ragazza in Stiria, dove ha provocato però un incidente stradale, nel quale la ragazza è rimasta ferita. A questo punto lo stupratore si è dato alla fuga. La vittima di questa storia da incubo è stata a soccorsa e portata in ospedale, dove ha raccontato tutto al medico. Nel corso delle indagini è stato fermato un uomo, che si trovava nei pressi del luogo dell’incidente. Il sospettato è stato interrogato dagli investigatori.