Batterio killer: ancora stop import semi dall'Egitto

Pubblicato il 18 Ottobre 2011 - 15:31 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – L'Unione europea ha deciso di prolungare fino a marzo 2012 il divieto temporaneo di importazione di alcuni tipi di prodotti dall'Egitto, fra cui semi di fieno greco, di erba medica, ortaggi e germogli di rucola, di barbietola e di ravanello. Lo stop e' stato deciso nel luglio scorso, dopo che era stato evidenziato un legame tra i casi di intossicazione in Germania e Francia di E.coli (ceppo O14), il piu' raro e il piu' pericoloso, con semi importati dall'Egitto.

Secondo i dati di un audit condotto ad agosto, le misure introdotte nel frattempo dalle autorita' egiziane non forniscono sufficienti garanzie su un impegno effettivo a modificare la produzione in linea con le norme comunitarie. Di qui la proposta della Commissione Ue di prolungare il divieto e la decisione adottata dagli Stati membri. Ora Bruxelles attende un parere scientifico definitivo dall'Autorita' per la sicurezza alimentare europea (Efsa) entro la fine di questo mese, sul rischio creato dalla tossina che produce l'escherichia coli e altri batteri patogeni, in semi e germogli.