Parigi, sparatoria al centro curdo: 3 morti. Fermato pensionato francese razzista e recidivo: perché era libero?

"Sette, otto, spari in strada, è stato il panico totale. Siamo rimasti chiusi all'interno"

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Dicembre 2022 - 13:26 OLTRE 6 MESI FA
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Parigi, sparatoria al centro culturale curdo (Ansa)

Parigi, sparatoria al centro culturale curdo: 3 morti. Sparatoria nel centro di Parigi al centro culturale curdo Ahmet-Kaya, al numero 16 di rue d’Enghien”. “Un uomo di 69 anni è stato fermato e posto in stato di fermo”, precisa la procura.

Parigi, sparatoria al centro culturale curdo: 2 morti

Il bilancio delle vittime è purtroppo tragico e forse destinato a salire: 3 morti e 3 feriti, di cui uno versa in condizioni gravissime, ha fatto sapere la procura.

Popolazione sotto choc: “Sette, otto, spari in strada, è stato il panico totale. Siamo rimasti chiusi all’interno”, dice una negoziante di zona citata dalla France Presse.

Fermato un pensionato della Sncf

L’autore della sparatoria è di nazionalità francese, scrive il giornale Le Parisien, confermando che l’uomo fermato dalla polizia ha 69 anni. Secondo il giornale, sarebbe “un pensionato della Sncf”, la compagnia ferroviaria della Francia, dove lavorava come “conducente”.

L’uomo non era nuovo a dimostrazioni violente contro gli immigrati. L’anno scorso aveva fatto irruzione armato di sciabola in un campo di Bercy, nel dodicesimo arrondissement di Parigi, l’8 dicembre 2021, causando diversi feriti, tra cui due gravi.

Venne incriminato per tentato di omicidio con l’aggravante razzista, precisa BFMTV aggiungendo che gli inquirenti si interrogano sulle ragioni per cui fosse attualmente a piede libero. Gli inquirenti si interrogano sulle ragioni per cui fosse ancora a piede libero.

La prefettura di polizia di Parigi invita cittadini e turisti ad “evitare il settore” teatro della sparatoria in Rue d’Enghien, nel X arrondissement della capitale francese. In un messaggio pubblicato su Twitter, le forze dell’ordine chiedono di “lasciare intervenire i servizi di soccorso” nella zona.