Lo sdegno in rete ha vinto: identificata la “lanciatrice di cuccioli”

Lo sdegno generale e l’aiuto della rete hanno portato all’identificazione della ragazza bosniaca che si era fatta riprendere in un video mentre lanciava in un fiume sei cuccioli di cane presi da un secchio.

Si tratterebbe di una minorenne, anche se la la polizia della città di Bugojno, nella Bosnia centrale, per ora non ha voluto renderne noto il nome. A girare il video, secondo quanto riferito da Velimir Ivanisevic, a capo di un gruppo animalista di Sarajevo, sarebbe stato il fratello della ragazza.

All’identificazione si sarebbe arrivati grazie ai suggerimenti forniti da gruppi animalisti del Paese, che si sono serviti anche dell’aiuto delle nuove tecnologie.

Dopo la pubblicazione del video, lo sdegno era infatti dilagato su blog, forum e social network come Facebook, dove erano comparsi numerosi gruppi di condanna nei confronti del gesto della ragazza.

Ora i genitori della ragazza rischiano di dover pagare una multa di 5mila euro per “trattamento crudele di animali”. Anche se forse al popolo della rete, e non solo, sembrerà una pena troppo lieve.