Salva 7mila galline dal macello offrendole su Facebook a 1 euro come pet

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Novembre 2016 - 07:28 OLTRE 6 MESI FA
Ellie Seels salva 7mila galline dalla morte dopo un appello su Facebook

Ellie Seels salva 7mila galline dalla morte dopo un appello su Facebook (foto da Facebook)

ROMA – Una diciottenne ha salvato 7.000 galline, che il padre allevatore aveva condannato a morte. Ha lanciato un appello su Facebook affinché fossero acquistate e tenute come animali domestici, al prezzo di 1 sterlina ciascuna (poco più di un euro), invece che mandate al macello.

Ellie Seels, figlia di allevatori, non poteva accettare che tutte quelle galline della fattoria di famiglia andassero al macello e sperava in un “miracolo di Natale anticipato”, scrive il MailOnline.

Le ha messe in vendita a persone disposte accoglierle nelle loro case e in tanti hanno accettato l’invito, al punto che molti, arrivati alla fattoria sono andati via a mani vuote.

Le galline avevano raggiunto le 71 settimane di vita e le loro uova non erano più in grado di soddisfare le severe regole dei supermercati, per cui sarebbero state portate al macello.

Ma Seels, che lavora nell’azienda con i genitori Richard, 58, e Sheena, 51, era determinata a salvare il maggior numero possibile di giovani galline.

Per venderle, l’11 novembre ha scritto un post su Facebook, promettendo che avrebbero prodotto per anni uova fresche da portare in tavola: ha ricevuto immediatamente un numero enorme di richieste, centinaia al giorno e quando la notizia è stata riportata su un quotidiano nazionale, moltissime persone si sono recate alla fattoria, compresi dei genitori che volevano acquistare le galline come regalo di Natale per i figli.

La Seels ha detto che non poteva sopportare di vedere così tante galline andare al macello:”Sono cresciuta in una fattoria e amo gli animali. Ho pensato che alle persone avrebbe fatto piacere averle come animali domestici. Le galline vivranno per anni, ma a 71 settimane la qualità delle loro uova non è abbastanza buona per i supermercati”.

Di razza Bowan Brown, descritta con un temperamento “socievole”, di notte erano rinchiuse al sicuro nei capannoni ma di giorno libere di razzolare nei 25 acri di campo.