Adriano Celentano: “Io e mia moglie Claudia Mori minacciati: strane intrusioni in casa”

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Marzo 2017 - 08:27 OLTRE 6 MESI FA

GALBIATE (MILANO) – A pochi giorni dal furto nella villa a Bergamo di Roby Facchinetti dei Pooh, anche Adriano Celentano denuncia “azioni minacciose” da parte di un gruppo di sei sconosciuti. E’ lo stesso Celentano sul suo blog a raccontare quanto sta accadendo a lui e alla moglie, Claudia Mori: “Mi vedo costretto a rendere noti dei fatti molto gravi che si stanno verificando nella mia abitazione di Galbiate (in provincia di Lecco, ndr) e nei confronti miei e di Claudia: da giorni all’interno avvengono alcune intrusioni di sconosciuti, individuati in numero di sei, più la presenza di un altro individuo all’esterno che pare sorvegliare”, scrive Celentano, che dice di essersi già rivolto ai carabinieri. E sono infatti tre gli episodi di intrusione nella proprietà di Celentano sui quali sono stati chiamati a indagare i carabinieri del Comando provinciale di Lecco a seguito della denuncia presentata dallo stesso cantante. Due tentativi di intrusione nel parco della villa sulla collina di Galbiate (Lecco) sarebbero stati sventati dalla sicurezza interna. Il terzo episodio riguarda la rottura del finestrino dell’auto di Claudia Mori. Dall’auto non sarebbe stato rubato nulla.

“Questi sconosciuti, prosegue il Molleggiato, sono stati ripresi dalle nostre telecamere mentre si aggiravano in maniera sospetta e organizzata. I materiali video sono stati consegnati ai carabinieri della stazione di Olginate, in provincia di Lecco, con relative denunce. La gravità di questi fatti è dovuta anche all’insistenza delle intrusioni e al numero delle persone coinvolte. In un’occasione gli sconosciuti sono stati sorpresi dalla nostra vigilanza diurna e notturna che li ha costretti alla fuga”.

A dare inizio al tutto è stato uno strano furto nell’auto della moglie: “Tutto è iniziato la scorsa settimana con un apparente e strano tentativo di furto nell’auto di Claudia con rottura di vetro ma senza che venisse rubato nulla all’interno”. Si tratta di “una serie di azioni particolarmente minacciose che ci fanno sospettare che questi malviventi stiano cercando di arrivare a me e a Claudia, sorvegliando i nostri movimenti. Denunciamo questi seri episodi perché nel caso dovesse accadere qualcosa di ancora più grave, questo è l’antefatto”.