Alemanno: “Roma è a rischio infiltrazione mafiosa”

Pubblicato il 24 Novembre 2011 - 11:50 OLTRE 6 MESI FA

Gianni Alemanno (Foto Lapresse)

ROMA – ”Le bande territoriali sono piu’ attive e virulente del solito e hanno un contatto diretto con la grande criminalita’ organizzata, che rifornisce la droga. Ora c’e’ il rischio che le due componenti entrino in contatto e cerchino una legittimazione, come avvenne per la Banda della Magliana. Se avviene questo contatto avremo il problema di una criminalita’ di stampo mafioso a Roma”. Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno, dopo l’incontro con il neo ministro degli Interni Anna Maria Cancellieri.

”Secondo il prefetto – ha proseguito Alemanno – ci troviamo ancora di fronte ad una guerra tra bande criminali che si contendono lo spaccio della droga. Io temo che questa guerra non sia fisiologica, ma qualcosa di piu’. Nel senso che ci sia una volonta’ di affermarsi nel territorio stabilendo un’egemonia e di creare un contatto stabile con la criminalita’ organizzata”.

”Temo – ha concluso Alemanno – ci sia un contatto con la criminalita’ organizzata, che ha gia’ comprato pezzi di economia romana e che si e’ limitata ad investire, e bande territoriali: questo significherebbe l’arrivo della grande criminalita’ di stampo mafioso a Roma”.

”Ci sono segnali sulla presenza del pizzo in alcune zone di Roma, ma non ci sono denunce specifiche. Bisogna percio’ capire se c’e’ un rischio reale di racket a Roma”, ha poi aggiunto il  sindaco.