Alpi tragiche, 3 escursionisti morti. Due in Valchiavenna, uno a Trento

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Luglio 2014 - 21:15 OLTRE 6 MESI FA
Alpi tragiche, 3 escursionisti morti. Due in Valchiavenna, uno a Trento

Alpi tragiche, 3 escursionisti morti. Due in Valchiavenna, uno a Trento

SONDRIO – Domenica tragica in montagna: 3 escursionisti sono morti in due incidenti sulle Alpi. Uno è precipitato da un dirupo sulle Pale di San Martino, provincia di Trento. Mentre altri due, un uomo e una donna, sono morti nel primo pomeriggio durante un’escursione nella zona del Pizzaccio, in Valchiavenna, in provincia di Sondrio.

Il primo incidente è avvenuto intorno alle 12.30. L’alpinista era da poco arrivato al bivacco che si trova in cima alla ferrata Bolver-Lugli insieme alla figlia. A dare l’allarme sono stati altri alpinisti che hanno sentito le grida dell’uomo. E’ volato per 80 metri sul versante Rosetta dela cima del Trevignolo, prima di schiantarsi sulle Pale di San Martino, senza alcuna speranza di sopravvivenza.Immediato l’intervento dei sanitari e del soccorso alpino, ma purtroppo non c’era nulla da fare. La salma è stata portata nella camera mortuaria di San Martino di Castrozza.

Nel primo pomeriggio il secondo incidente: a quota 2.400 metri, in una zona impervia, nel territorio comunale di San Giacomo Filippo, due escursionisti sono stati investiti da una scarica di sassi mentre erano impegnati nell’ascensione al Pizzaccio, in Val di Drogo, laterale della Valchiavenna. Colpiti alla testa dai sassi hanno perduto l’equilibrio sul sentiero che stavano percorrendo precipitando nel vuoto per circa 150 metri, quando erano ormai vicini alla vetta.

Le vittime sono Lino Pozzoli, 69 anni, di Inverigo (Lecco) e Valeria Nunzi, 54 anni, originaria di Città di Castello (Perugia) ma residente a Lierna (Lecco). I due facevano parte di una comitiva di una decina di amici partita domenica mattina dal fondo valle per raggiungere la vetta. I compagni di comitiva sono stati ascoltati sulla dinamica della tragedia nella Caserma della guardia di finanza di Madesimo (Sondrio), i cui militari delle Sagf sono intervenuti per il recupero dei corpi col soccorso alpino di Chiavenna.