Aminta Altamirano Guerrero uccise figlio di 5 anni: condannata a 24 anni di carcere

Aminta Altamirano Guerrero uccise figlio di 5 anni: condannata a 24 anni di carcere

TRAPANI – Il piccolo Lorenz di appena 5 anni fu trovato morto nel suo letto il 13 luglio 2014 nella sua casa di Alcamo. Ucciso da una dose letale di un farmaco antidepressivo, somministrato proprio dalla madre Aminta Altamirano Guerrero, una donna messicana di 36 anni. La sera del 13 giugno i giudici della Corte di assise di Trapani hanno condannato la mamma a 24 anni di carcere con l’accusa di omicidio.

La vicenda del piccolo Lorenz risale al 2014, quando il bimbo fu trovato privo di vita nel suo letto per una dose letale di amitriptlina, contenuta nel Laroxyl, un farmaco antidepressivo che la donna prendeva per una cura. La Guerrero era separata dal marito, che viveva in Germania, e il pm per l’accusa di omicidio del figlioletto di 5 anni aveva chiesto una condanna all’ergastolo.

I giudici di Trapani hanno però riconosciuto le attenuanti del caso e così la sera di martedì hanno condannato la donna a 24 anni di carcere e al pagamento di un risarcimento di 50mila euro al papà di Lorenz e di 20mila euro alle altri parti civili che si sono costituite al processo.