Antonio Di Cosimo è morto: era il re del panzerotto a Bari

Il cartello che invita i clienti a mangiare fuori i panzerotti

BARI – E’ morto Antonio Di Cosimo, 84 anni, fondatore della storica pizzeria di Bari “tempio” del panzerotto. Quello che molti baresi chiamavano “Da Cosimo” (convinti che fosse il nome e non il cognome del titolare).

Il nome Di Cosimo nel capoluogo pugliese è da decenni sinonimo di panzerotto (una specie di calzone ripieno di mozzarella e pomodoro). Non panzerotti normali: enormi, bollenti, che provocano ustioni quando si arriva a mordere il ripieno.

Il panzerotto sulla carta poteva essere fritto o al forno, ma quello fritto è sempre stato il più gettonato: chiunque sia entrato per acquistarlo (oltre a portarsi sui vestiti l’odore di fritto per giorni) non potrà dimenticare le mani ignifughe dei dipendenti, che tiravano su panzerotti dall’olio bollente come se niente fosse.

E poi la particolarità: il panzerotto si mangia solo fuori (come recita il cartello appeso all’interno del locale). E allora una volta comprato (magari accompagnato da una buona Peroni ghiacciata), tutti a mangiare sul marciapiede o, come da tradizione, sul cofano.