Anziano che ha ucciso il figlio della badante, il movente erano i soldi: lei pagata poco e in nero

a vittima, che abitava a Nicorvo (Pavia), aveva chiesto per sua madre un contratto "in regola". La badante, una donna di 59 anni, da tre anni era invece pagata "in nero" con un compenso di 150 euro alla settimana.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Giugno 2022 - 09:11 OLTRE 6 MESI FA
Anziano che ha ucciso il figlio della badante, il movente erano i soldi: lei pagata poco e in nero

Anziano che ha ucciso il figlio della badante, il movente erano i soldi: lei pagata poco e in nero FOTO ANSA

C’è un movente economico all’origine della lite al culmine della quale domenica scorsa, in una cascina di Gambolò (Pavia), un anziano di 85 anni, in carrozzina, ha sparato con il fucile da caccia al 43enne, figlio della sua badante, uccidendolo. A scriverlo è oggi il quotidiano “La Provincia pavese”. La vittima, che abitava a Nicorvo (Pavia), aveva chiesto per sua madre un contratto “in regola”. La badante, una donna di 59 anni, da tre anni era invece pagata “in nero” con un compenso di 150 euro alla settimana.

L’anziano e il figlio della badante

Una situazione che ha esasperato il figlio, spingendolo a chiedere con forza all’anziano di regolarizzare il rapporto di lavoro. L’anziano, nel lungo interrogatorio reso domenica notte davanti al pm prima di essere trasferito nel carcere di Torre del Gallo a Pavia con l’accusa di omicidio volontario, ha spiegato di aver preso il suo fucile (regolarmente denunciato) e di aver sparato per paura.

A lanciare l’allarme la stessa badante dell’anziano di Gambolò (Pavia), disperata dopo aver visto il figlio crollare sul pavimento dopo essere stato raggiunto dai due colpi di fucile. Sul posto sono subito accorsi i soccorritori, insieme ai carabinieri. Ormai non c’era più nulla da fare. Il 43enne è morto sul colpo. Da tempo l’85enne in carrozzina era assistito dalla badante. La donna era presente ogni giorno in casa dell’anziano, nella cascina fuori Gambolò. Una presenza necessaria considerate le condizioni di salute dell’anziano e il suo stato di immobilità.

I rapporti tra i tre

Tra l’anziano e il figlio della sua badante c’era stata una discussione. Un confronto dai toni sempre più accesi. Inizialmente si era parlato di futili motivi alla base del gesto dell’85enne. Poi però, con il trascorrere dei minuti, sono emersi nuovi elementi che sembrano essere collegati al rapporto tra l’anziano e la sua badante. Prima si pensava ai presunti atteggiamenti avuti dall’85enne che non sarebbero piaciuti al figlio della donna. Poi è uscito fuori l’aspetto economico.