Aveva rapinato una bambina perché affamato, annullato l’arresto

Il Tribunale del riesame dell’Aquila ha annullato per “difetto di gravi indizi” l’ordine di custodia cautelare per Omorogieva Freeman, nigeriano di 26 anni, un venditore ambulante arrestato lo scorso 25 febbraio a Notaresco (Teramo) per tentativo di rapina di due euro ai danni di una bimba di nove anni. Secondo i carabinieri l’uomo avrebbe agito perché spinto dalla fame.

Il Tribunale ha ritenuto fondato il ricorso del nigeriano. In particolare, è stata accolta l’ipotesi alternativa “più credibile e verosimile, rappresentata dalla possibilità che un venditore ambulante abbia con petulanza cercato di vendere della merce alla minore che, certamente, potrebbe essersi spaventata”.

L’ordinanza di custodia, decisa dal giudice Angela Di Girolamo, era stata emessa in seguito alla convalida dell’arresto. L’imputato, che ha rifiutato ogni rito alternativo, dovrà ora essere processato dal Tribunale di Teramo.